Bando regionale per il sostegno delle famiglie monoparentali e dei genitori separati o divorziati in situazioni di difficoltà - anno 2016
Pubblicata il 11/11/2016
La Regione del Veneto ha approvato un provvedimento finalizzato al finanziamento per il sostegno delle famiglie monoparentali e dei genitori separati o divorziati in situazione di difficoltà.
Si tratta della concessione di un contributo di natura forfettaria per un importo massimo di € 400,00 per ciascun nucleo monoparentale, concesso in un'unica soluzione sulla base di un piano personalizzato, per i canoni di locazione per abitazioni non di lusso (abitazioni rientranti nelle categorie catastali A2, A3, A4 e A5 con esclusione dei fabbricati rurali) sostenuti e/o da sostenere nell'arco temporale 1 gennaio - 31 dicembre 2016.
Il richiedente deve presentare domanda secondo una delle modalità indicate.
Presentazione della domanda via web:
alla domanda, per ogni nucleo, deve essere allegata la seguente documentazione:
Si tratta della concessione di un contributo di natura forfettaria per un importo massimo di € 400,00 per ciascun nucleo monoparentale, concesso in un'unica soluzione sulla base di un piano personalizzato, per i canoni di locazione per abitazioni non di lusso (abitazioni rientranti nelle categorie catastali A2, A3, A4 e A5 con esclusione dei fabbricati rurali) sostenuti e/o da sostenere nell'arco temporale 1 gennaio - 31 dicembre 2016.
Presentazione della domanda: tempi e modalità
La domanda di contributo e la documentazione richiesta deve essere presentata entro le ore 12:00 del 6 dicembre 2016.Il richiedente deve presentare domanda secondo una delle modalità indicate.
Presentazione della domanda via web:
- compilare e inviare via web la "domanda di contributo", seguendo le istruzioni presenti sul sito https://salute.regione.veneto.it/web/sociale, nella parte riservata al richiedente;
- consegnare il numero identificativo della domanda, ricevuto dalla procedura web, unitamente ai documenti previsti dal bando, al Settore Servizi sociale del Comune di Limena, oppure inviare la domanda e i documenti richiesti con ogni altro mezzo consentito dalla normativa vigente (in caso di invio a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, al fine del rispetto del termine, fa fede la data del timbro dell'ufficio postale accettante).
alla domanda, per ogni nucleo, deve essere allegata la seguente documentazione:
- copia di documento di identità del sottoscrittore della domanda in corso di validità;
- attestazione Isee in corso di validità;
- eventuali provvedimenti emessi nel corso dei procedimenti di separazione, annullamento, scioglimento, cessazione degli effetti civili del matrimonio, relativi a statuizioni di ordine personale o patrimoniale tra i coniugi e nei confronti della prole e loro eventuali modificazioni;
- eventuale certificazione di non autosufficienza di un figlio minore ai sensi della L. 104/92;
- eventuale certificato attestante la presenza di un riconosciuto disagio psicofisico, rilasciato dal Ssr di un componente il nucleo familiare;
- documentazione comprovante la tipologia del contratto di lavoro del soggetto richiedente il beneficio;
- documentazione comprovante la situazione di disoccupazione o sospensione dell'occupazione;
- contratto di locazione;
- documentazione attestante la situazione di grave difficoltà economica del lavoratore autonomo;
- autocertificazione specifica al trattamento dei dati sensibili relativi allo stato di salute;
- autocertificazione dello stato di residenza e dello stato di famiglia;
- in caso il richiedente avente cittadinanza non comunitaria : titolo di soggiorno valido ed efficace del richiedente.